Il declassamento degli analisti, a seguito dei dati di bilancio, ha provocato il raggiungimento di area 22 euro, dove si colloca il primo appoggio. Il cedimento ha provocato un netto consolidamento dell'indicatore che raggiunge la zona di fortissimo eccesso.
In genere, questo genere di storno si sviluppa a più riprese e su più sedute e questo determina la possibilità che il titolo possa scivolare a livelli inferiori a quelli correnti. Area 21 euro, quindi, potrebbe non essere in grado di sostenere un movimento correttivo, al contrario di quanto potrebbe fare quota 20 euro. Per il momento, quindi, non siamo attivi sul titolo e suggeriamo di attendere il raggiungimento di area 20/19.50 euro per valutare eventuali ingressi in compera.