Un recente report della banca d'affari sostiene che la coalizione gialloverde non durerà oltre le elezioni europee e prefigura diversi scenari, tra cui (ipotesi peggiore per i mercati) elezioni in autunno. Con la spada di Damocle delle clausole di salvaguardia da disinnescare, l'esito ritenuto più favorevole per gli investitori è un Parlamento senza maggioranza che consenta a un esecutivo di transizione a guida Conte o Draghi di "finire quello che Monti ha iniziato nel 2011": patrimoniale, revisione della spesa, lotta all'evasione e al lavoro nero