L'Agenzia internazionale dell'energia ha ridotto le previsioni di crescita della domanda di petrolio per quest'anno e per il prossimo, a causa della debolezza delle principali economie mondiali. L'ente con sede a Parigi ha ridotto le sue stime per il 2019 di 65.000 barili al giorno alla crescita di 1 milione di barili al giorno nel suo rapporto mensile sul mercato petrolifero. Per il 2020 è diminuito di 105.000 arili al giorno a 1.2milioni di barili al giorno.
"Prevediamo che la crescita nel 2019 sarà la più debole dal 2016, a seguito delle prove di un rallentamento in diverse importanti regioni e paesi che consumano, tra cui Europa, India, Giappone, Corea e Stati Uniti", ha affermato l'AIE.
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