Abbiamo letto solo ora i dati di bilancio del quarto trimestre 2019 e le previsioni per il primo del 2020. Quello dello scorso anno paiono mno brillanti delle attese mentre quelli previsionali sono sicuramente il motivo per cui il titolo è tornato sopra area 27 euro.
(Reuters) - Il gruppo franco-italiano di semiconduttori Stm (STM.MI) ha chiuso il quarto trimestre al 31 dicembre scorso con ricavi netti pari a 2,75 miliardi di dollari, in crescita del 4% sullo stesso periodo del 2018 (+7,9% trimestre su trimestre), con un margine lordo al 39,3%, un margine operativo al 16,7%.
L'utile netto è stato pari a 392 milioni o 0,43 dollari per azione dopo la diluizione, in flessione rispettivamente del 6,2% e del 6,5% rispetto all'ultimo trimestre del 2018.
E' quanto si legge in un comunicato.
I risultati, se si confrontano con il terzo trimestre 2019, sono sopra le attese fornite dalle società.
Sul 2019 i ricavi netti sono pari a 9,56 miliardi di dollari, in contrazione dell'1,1% rispetto al 2018; il margine lordo si attesta al 38,7% (-130 punti base sul 2018), il margine operativo al 12,6% (-190 punti base) e l'utile netto a 1.032 milioni, in diminuzione del 19,8% sul 2018.
Per quanto riguarda le previsioni del primo trimestre 2020, Jean-Marc Chery, President & Ceo di STMicroelectronics, si aspetta, "come valori intermedi, ricavi netti per 2,36 miliardi di dollari, corrispondenti ad una crescita anno su anno del 13,7% e ad una flessione del 14,3% rispetto al trimestre precedente, e un margine lordo del 38,0%, che comprende circa 80 punti base di oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva".
Inoltre, sottolinea il Ceo, "per il 2020, prevediamo di investire circa 1,5 miliardi di dollari in spese in conto capitale a sostegno delle nostre iniziative strategiche e della crescita dei ricavi, per continuare a procedere verso il raggiungimento, a medio termine, di 12 miliardi di dollari di ricavi".
