Analisi del 7 febbraio
Negli ultimi 3 mesi il ribasso del titolo è stato considerevole tanto da essere passato da 1.8 a 1.15 euro. La reazione di ieri ha prodotto il ritorno verso la zona di 1.32/33 euro, dove si colloca il primo ostacolo di brevissimo. Si tratta di un livello importante ma non tale da bloccare un tentativo di allungo perché il consolidamento a cui abbiamo assistito è stato troppo veloce. Ovviamente, la crisi petrolifera legata al corona virus è la causa di questo storno ma il titolo, alle prime notizie circa il ritrovamento delle cure sarà da tenere sotto strettissimo controllo perché è verosimile il raggiungimento di area 1.55 euro nel brevissimo. Per il momento, non suggeriamo alcun intervento ma il titolo deve essere monitorato per il motivo indicato.
Strategia
Attendere.