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Diasorin - in recupero ma rimane sui minimi di periodo

Pubblicato il 08/01/2024 alle ore 16:25:16
TItolo Posizione  Quota Prezzo di carico Indicazione Risultati 
Diasorin Long     Revoca proposta  

Analisi dell’8 gennaio
 

(grafico giornaliero)


Andamento al rialzo e nessun impatto dalle ultime raccomandazioni degli uffici studi che sono tutte negative o, nella migliore delle ipotesi, di conferma della valutazione ribassista senza alcun downgrade. Il movimento correttivo di breve si è tramutato, in questo momento, in una fase laterale che si è sviluppata tra la zona di 80 e 95 euro ma questa condizione tecnica non apre in alcun modo alla possibilità di agire in compera.


Strategia


Il settore non è certamente tra i preferiti degli analisti. Il movimento impostato dai prezzi è tale da confermare la tendenza laterale nel brevissimo termine. Per ora, attendere.


Analisi del 13 febbraio
 

(grafico giornaliero)
 

Appare del tutto evidente che a fronte di questa dinamica è difficile essere compratori a meno che non si voglia puntare al raggiungimento della zona di 110/100 euro, dove si colloca una base importante di medio/lungo termine. Il nostro obiettivo, quando abbiamo suggerito l’acquisto, era quello di agire in trading ma entrare in compera in questo momento significa agire su un orizzonte temporale decisamente lungo. Per chi volesse agire in tal modo, entrare in compera a 110/105 punti potrebbe essere opportuno e puntare al raggiungimento della zona di 140/145 punti. Noi preferiamo altri temi
 

Strategia
 

Revochiamo la proposta di acquisto e attendiamo.


 


Analisi dell’8 febbraio
 

(grafico giornaliero)


Manteniamo attiva la proposta di acquisto su questo titolo ma modifichiamo l’indicazione perché rileviamo qualche criticità e corriamo il rischio di acquistare su un falso segnale come abbiamo fatto ieri su Amplifon. Il trend correttivo dei prezzi ha prodotto la rottura della soglia di 122.5 punti ma l’indicatore ha raggiunto la zona di forte eccesso e questo crea le premesse per un recupero


Strategia


Siamo compratori ma al superamento di 126 euro e non più sopra 125.50 euro. Indicazione valida da domani


Analisi del 3 febbraio
 

(grafico giornaliero)


La soglia compresa tra 123 e 125 euro deve essere valutata come importante per avere un segnale di allungo nel brevissimo. il movimento impostato dai prezzi, infatti, ha prodotto una prima indicazione positiva che per il momento è limitata solo alla posizione dell’indicatore mentre i volumi tornano ad essere interessanti. Vi sono buone possibilità di assistere ad un allungo nel breve verso la zona di 140 euro, dove si trova un buon ostacolo dato dai massimi dei precedenti mesi.


Strategia


Manteniamo la posizione neutrale ma segnale da attivare al superamento di 125.50 euro. Indicazione attiva dalla prossima seduta per salire al 50% della posizione. Target a 138/140 euro.


Analisi del 6 maggio
 

(grafico settimanale)


La correzione del titolo è pesante ed è stata veloce in queste ultime settimane tanto che il prezzo è sceso da 150 a 120 euro. Il livello a questa soglia è particolarmente importante perché rappresenta il supporto definito dalla linea di tendenza rialzista di medio termine che abbiamo segnato ed è evidente che la rottura di questa soglia creerà i presupposti per una nuova caduta verso la zona di 100 euro. I dati trimestrali che escono oggi rischiano di essere un importante driver per il titolo sia per quanto concerne il brevissimo che il breve termine. Appare evidente che in caso di arrivo a 100 euro si potrebbe assistere ad un andamento laterale che consentirà al titolo di formare una base per un recupero tecnico. La posizione dell’indicatore segnala eccesso ribassista ma vi sono i margini per una nuova correzione mentre l’andamento dei volumi rimane costante.


Strategia


Manteniamo la posizione neutrale e un suggerimento di acquisto potrebbe scattare solo al raggiungimento di area 100/105 euro. Per il momento, non suggeriamo alcun intervento.


Analisi del 17 dicembre
 

(grafico giornaliero)


Marginalità sotto le attese per quanto concerne il titolo e probabile arrivo verso la zona di 150 euro. Questo è il primo appoggio di brevissimo ma è del tutto evidente che la delusione relativa al piano industriale presentato oggi potrebbe generare un cedimento di maggiori dimensioni, sino a portare al raggiungimento di area 135/130 euro, bypassando il picco gap che rileviamo a 146 euro. Il trend di oggi sta provocando un forte eccesso sull’indicatore, ma la posizione della media mobile e la consistenza dei volumi lasciano intendere che la tendenza dei prezzi è destinata a peggiorare nuovamente.


Strategia


Manteniamo la posizione neutrale e solo al raggiungimento della zona di 135/130 punti sarà da valutare l’acquisto. Segnaliamo che il rischio pandemia si sta attenuando e con la prossima primavera le condizioni sanitarie saranno migliori. Su questo titolo, per chi opera, sarà importante cambiare modalità operativa: da posizione a trading.


Analisi del 21 ottobre
 

(grafico giornaliero)

Movimento al rialzo per il titolo che raggiunge la zona di 191 euro, ultimo livello della griglia di brevissimo termine. Il movimento al rialzo si sta sviluppando, non solo oggi, in presenza di scambi particolarmente elevati mente l’indicatore raggiunge la zona di forte eccesso mentre la media mobile si mantiene in zona neutrale.

Strategia

Riteniamo sia preferibile attendere anche perché la zona di 191/195 euro rappresenta un solido ostacolo. I margini non sono certamente elevati e questo implica la possibilità che si possa assistere ad un consolidamento una volta vista la difficoltà a proseguire questo movimento. Suggeriamo di attendere e solo intorno a quota 170/175 euro si potrebbe assistere ad un veloce recupero.


Analisi del 23 luglio
 

(grafico giornaliero)

Il movimento è lento ma costante e la soglia di 173/175 euro è oramai prossima. Indicatore in fortissimo eccesso e volumi che stanno calando.

Strategia

Target a 173/175 euro invariato ma stop che viene alzato alla rottura di 171 euro ma a partire da lunedì. per oggi, vale l’indicazione di vendere, in stop, sotto 168.70 euro.


Analisi del 22 luglio

 

(grafico giornaliero)

È arrivato il momento di fissare lo stop per questa posizione in quanto l’indicatore sta generando chiari segnali di rallentamento dopo il raggiungimento della zona di 170 euro. Il movimento dei prezzi si sta sviluppando su scambi non altissimi, ad ulteriore conferma che la tendenza di breve è destinata a rallentare.

Strategia

Target a 173/175 euro e stop alla rottura di 168.70 euro. L’esecuzione di una proposta elimina l’altra.


Analisi del 20 luglio
 

(grafico giornaliero)

Il titolo si muove al rialzo e raggiunge la zona di 167 punti. Movimento ancora positivo ma non quanto ieri quando si è mosso in controtendenza per buona parte della giornata. Il trend di recupero potrebbe prendersi una pausa nella seduta di oggi anche perché l’oscillatore si trova in zona di forte eccesso mentre i volumi, nella fase di avvio, non sono elevati.

Strategia

Target sempre a 173/175 euro. Per il momento, non fissiamo alcun stop.


Analisi del 15 luglio
 

(grafico giornaliero)

Movimento al rialzo per il titolo e raggiungimento della zona di 163 euro. La soglia di 166 euro è decisamente robusta e tale da rendere necessaria una breve fase di accumulazione per tentare lo sfondamento. Il movimento dell’indicatore è tale da rendere possibile questo allungo mentre i volumi si mantengono modesti.

Strategia

Appare possibile il raggiungimento di area 166 euro nel brevissimo. Il superamento di questo livello pare verosimile ma non è certo che possa concretizzarsi nelle prossime sedute. Se accadesse, primo target a 171 euro e successivo a 175 euro. Siamo sempre venditori a 173/175 euro.


Analisi del 12 luglio
 

(grafico giornaliero)

Altro allungo del titolo e raggiungimento della zona di 166 euro, soglia molto importante perché rappresentativa di un importante ostacolo tecnico. Il trend dei prezzi si sta sviluppando in presenza di scambi non particolarmente elevati ma in linea con quelli precedenti mentre l’indicatore proprio oggi ha dato un nuovo segnale di allungo.

Strategia

Manteniamo la posizione in essere senza procedere ad alcun intervento operativo di breve. Puntiamo al target indicato a 173/175 euro in quanto ci attendiamo lo sfondamento di soglia 166 nel corso della settimana corrente.

 


Analisi del 9 luglio

(grafico giornaliero)

Andamento al rialzo e raggiungimento della zona di 161 euro. Al momento, non rileviamo alcuna nuova condizione tecnica rispetto alle precedenti sedute ma rileviamo che il movimento dei valori si sta sviluppando in presenza di scambi non particolarmente elevati. L’indicatore è in tendenza rialzista ma è necessario il superamento della media mobile per assistere ad un veloce allungo.

Manteniamo la posizione in essere e puntiamo al raggiungimento della zona di 173/175 euro. Questa indicazione rimane invariata.  




 


Analisi del 7 luglio
 

(grafico giornaliero)

Netto recupero del titolo e raggiungimento della zona di 164 euro. Il progresso inizia ad essere molto deciso tanto che l’indicatore si muove in zona di eccesso ed ha incrociato la media mobile. Appare possibile la continuazione del trend rialzista con possibile arrivo a 166 euro entro domani ma non l’uscita dal canale che abbiamo evidenziato. Il superamento improvviso della linea superiore del canale determinerà un netto segnale di allungo per obiettivo a 175 euro con arrivo ben prima delle nostre attese

Strategia

Manteniamo la posizione in essere e non liquidiamo se non al raggiungimento della zona di 173/175 euro, dove si trova il target. Per il momento, non fissiamo alcun stop.


Analisi del 6 luglio
 


(grafico giornaliero)

Il titolo si mantiene appena sotto la zona di 160 euro ma sopra il primo appoggio: uno stallo che dura da qualche giorno e che potrebbe determinare la formazione di un segnale molto deciso nel brevissimo. per il momento, non registriamo alcun segnale di anticipo né dai volumi né dall’indicatore in quanto i primi si mantengono su bassi livelli mentre il secondo si muove sotto la media mobile ma sopra i 50 punti. Situazione grafica molto incerta ma un po’ più positiva che ribassista.

Strategia

Manteniamo la posizione in essere e puntiamo al raggiungimento della zona di 173/175 euro, dove si colloca il nostro target. Puntiamo al raggiungimento di questo livello e non fissiamo alcun stop.  


Analisi del 30 giugno
 

(grafico giornaliero)

Il titolo ha confermato la solidità del trend rialzista di breve termine ma appare chiaro che il trend è solido e tale da poter superare la zona di 161/162 euro, dove si colloca il primo ostacolo dato dalla linea discendente di breve termine. L’indicatore si muove nuovamente al rialzo mentre i volumi si mantengono costanti ma sempre su buoni livelli.

Strategia

Manteniamo la posizione in essere per target di vendita al raggiungimento della zona di 173/175 euro. Indicazione attiva per la vendita totale della posizione.


Analisi del 29 giugno
 

(grafico giornaliero)

Andamento al rialzo e sfondamento di area 155 punti. Il movimento di recupero ha portato al raggiungimento di area 160.50 punti, dove si colloca il primo ostacolo, e al superamento di questa soglia si avrà il ritorno verso la zona di 166/166.50 euro, dove si colloca l’ultimo ostacolo della griglia. Il movimento di oggi ha prodotto l’indicatore in zona di forte eccesso rialzista mentre i volumi paiono allineati, in proiezione, a quelli di ieri.

Strategia

Manteniamo la posizione in essere senza procedere ad alcun intervento operativo. Target confermato a 173/175 euro.


Analisi del 25 giugno
 

(grafico giornaliero)

Situazione tecnica del tutto invariata per quanto concerne questo titolo che si muove appena sotto la zona di 155 euro ma evidenziando sempre una dinamica che lascia supporre ad un allungo considerevole nel brevissimo termine. Il movimento di oggi determina un rallentamento dell’indicatore, che si muove ai margini della zona di forte eccesso e sotto la media mobile di brevissimo, ma non tale da bloccare il probabile recupero dei prezzi nel brevissimo.

Strategia

Manteniamo la posizione in essere e puntiamo al raggiungimento della zona di 175 euro. Appare possibile un rialzo dei prezzi nel brevissimo termine ma il superamento di area 155 euro, quando avverrà, dovrà essere caratterizzato da scambi alti e ben superiori a quelli correnti.


Analisi del 24 giugno
 

(grafico giornaliero)

Andamento da seguire perché il movimento impostato dal titolo è tale da rendere possibile il raggiungimento della zona di 156 euro nel brevissimo con estensione verso la zona di 175 euro nel corso delle prossime sedute. Il movimento impostato dei prezzi potrebbe rivelarsi migliore rispetto alle nostre attese e questo sia per il segnale che emerge dall’indicatore, in pieno recupero, sia per i volumi che, oggi, sono particolarmente convincenti.

Strategia

Sospendiamo, a partire da domani, l’indicazione di target a 166 per una possibile revisione al rialzo verso la zona di 173/175 euro. Valuteremo entro il fine settimana.



 


Analisi del 22 giugno
 

(grafico giornaliero)

Il titolo si mantiene appena sotto la zona di 155 euro ma le condizioni tecniche sono tali da rendere possibile il raggiungimento di tale area nel brevissimo termine. Ipotesi che si basa sul movimento messo a segno dall’indicatore che rimane in zona di forte eccesso rialzista mentre il forte limite arriva dagli scambi che da un paio di sedute sono molto bassi.

Strategia

Manteniamo la posizione in essere senza procedere ad alcun intervento ai valori correnti. Atteso l’attacco a 155/156 euro entro brevissimo e il superamento subito dopo per target in area 166 euro. Per il momento, suggeriamo di mantenere senza realizzare alcun altro intervento.


Analisi del 18 giugno
 

(grafico orario)

Movimento molto positivo, tenendo conto dell’andamento del mercato, per questo titolo che raggiunge la zona di 154 punti anche in questa fase finale non proprio tranquilla. Il trend dei prezzi si sta sviluppando in presenza di scambi non altissimi e l’indicatore sta per incrociare al ribasso ma rileviamo che il recupero di oggi appare essere moto robusto e tale da permettere non solo il superamento di area 155 euro ma anche l’avvicinamento a 160 euro.

Strategia

Siamo entrati in compera oggi e non fissiamo lo stop. Target a 166 euro.


Analisi del 17 giugno
 

(grafico giornaliero)

Fase particolarmente importante per il titolo che si porta in area 150 punti ed ora deve dimostrare di reggere questa soglia e, soprattutto, rilanciarsi. Il movimento impostato dai prezzi è tale da aver portato al raggiungimento del primo appoggio e permesso all’indicatore di rientrare dalla zona di forte eccesso. Condizioni ideali per assistere ad un nuovo rialzo.

Strategia

Manteniamo la posizione neutrale ma siamo attivi in compera al superamento di 154 euro per target in area 166 euro. Indicazione operativa per salire al 50% della posizione.


Analisi del 16 giugno
 

(grafico giornaliero)

Altro allungo del titolo e raggiungimento della zona di 153 punti ma il titolo mette nel mirino la zona di 155 euro. Area particolarmente solida perché regge dal marzo scorso e si presenta come un vero e proprio pivot point. Seguendo la dinamica dei prezzi si potrebbe assistere al superamento di questa soglia ma la posizione dell’indicatore segnala un forte eccesso che regge da molto tempo. Si potrebbe assistere ad un cedimento dei prezzi prima dell’avvicinamento a 155 euro e il primo appoggio da tenere in considerazione si trova a 150 punti.

Strategia

Non suggeriamo acquisti ai valori correnti ma la zona di 155 euro deve essere valutata con estrema cura. Per il momento, torniamo compratori ma solo sopra 155 e solo se prima di superare questa soglia, il titolo consoliderà verso la zona di 150 euro. La sorpresa potrebbe essere quella di un allungo sopra 155 euro, nella prossima settimana con possibile arrivo a 175 euro in caso di aumento dei volumi alla rottura. Chi avesse il titolo in posizione, lo mantenga mentre per nuovi acquisti, attendere.

 


Analisi dell’11 giugno
 

(grafico giornaliero)

Ottimo allungo del titolo e raggiungimento della zona di 150 euro. Il movimento è impulsivo e questo ha determinato l’apertura di un gap che, probabilmente sarà chiuso a breve, ma se accadesse creerebbe le condizioni per un nuovo veloce recupero. Possibile il raggiungimento della zona di 153/155 euro. Al contrario, se non si assisterà ad alcun consolidamento, il livello indicato potrebbe essere raggiunto nel corso della prossima giornata.

Strategia

Non siamo attivi ma per chi avesse la posizione in essere valutare area 153/155 euro come area di vendita. Al contrario, in caso di correzione verso la zona di 145 euro si potrebbe valutare l’acquisto in trading veloce.


Analisi del 7 giugno



 

(grafico giornaliero)

Non è il momento di questi titoli perché il mercato è concentrato su altri temi (bancari, industriali e costruzioni). Il trend dei prezzi si sviluppa appena sopra la zona di 135 euro, dove si colloca il primo appoggio e il titolo potrebbe essere in grado di allungare verso la zona di 150 euro nel brevissimo con estensione sino a 155 euro, dove si colloca il successivo ostacolo. il trend dei prezzi è ben supportato dai volumi ma le difficoltà del momento sono ben chiare osservando l’andamento dell’indicatore.

Strategia

Suggeriamo di attendere, il mercato si concentra su altri temi in questa fase. Per chi avesse posizione, mantenere ma appare opportuno, oltre a fissare il target a 150/152 euro anche adottare uno stop alla rottura di 134 euro



 


Analisi del 28 aprile
 

(grafico giornaliero)

La notizia che la società ha emesso un bond da 500 milioni di euro finalizzato all’acquisto di Luminex non ha sorpreso nessuno anche perché l’emissione è avvenuta sopra la pari. Il trend del titolo, dopo l’attimo di euforia a seguito dell’acquisto dell’azienda Usa, sta tornando negativo tanto che i prezzi si stanno avvicinando alla zona di 136 punti, soglia dove si colloca il primo appoggio. la rottura di questo livello determinerà il ritorno verso la zona di 127 euro. Il rialzo di oggi lo consideriamo un semplice rimbalzo e non un primo segnale di reverse. Ipotesi che è pienamente confermata dall’andamento dell’indicatore.

Strategia

Manteniamo una view negativa sul titolo. La pandemia sta per essere cancellata e, di conseguenza, l’attività di questa società subirà un rallentamento. Per il momento, non suggeriamo alcun intervento operativo.

 


Analisi del 12 aprile
 




(grafico giornaliero)

Allungo sino a 155 euro per il titolo e raggiungimento del secondo ritracciamento della griglia. Il movimento dei prezzi è positivo, a seguito della notizia del fine settimana (acquisto di Luminex) ma rileviamo che solo al superamento di 155 uro, in chiusura, si avrà una nuova indicazione di rialzo. Per il momento, nonostante il recupero, il forte aumento dei volumi e rialzo dell’oscillatore, suggeriamo di agire con cautela.

Strategia

Attendere. Meglio attendere qualche seduta per valutare un eventuale intervento. Non siamo molto convinti del possibile allungo dei prezzi nel corso delle prossime sedute.  


Analisi del 12 marzo
 

(grafico giornaliero)

Il movimento di oggi conferma il cambio di direzione da parte del titolo che raggiunge la zona di 140 euro, dove si colloca il primo appoggio. il grafico fornisce una chiara informazione circa la possibile dinamica del titolo e non è positiva anche se l’eccesso dell’indicatore è molto alto.

Strategia

L’emergenza sanitaria sta per finire, almeno nella sua forma più acuta, e i titoli di questo settore potrebbero realizzare un movimento correttivo molto deciso. Se non vi fossero così tante opportunità, dedicheremmo molta attenzione allo short. Non abbiamo il tempo di seguire questo operatività ma al primo recupero tecnico verso la zona di 155 euro, questo titolo è da shortare per target in area 120 euro. Non siamo attivi


 


Analisi del 19 febbraio


(grafico giornaliero)

Il cauto ottimismo circa l’esito della guerra contro il virus, ha prodotto un netto consolidamento dei prezzi del titolo e un primo segnale di vendita alla rottura di 175 euro. La rottura determina un potenziale ribassista sino al raggiungimento di area 162/163 euro, dove passa la linea rialzista di breve e sarà questa soglia da tenere sotto controllo perché la rottura al ribasso determinerà un segnale di inversione di tendenza. Volumi non altissimi e indicatore in netto ribasso, accompagnano questa correzione che potrebbe essere sfruttata al ribasso.

Strategia

Non suggeriamo alcuna operatività oggi e comunque non prima del ritest della soglia di 175 euro. Per il momento, non suggeriamo alcuna indicazione operativa ma lo short è possibile o al raggiungimento di area 175/176 euro, con stop sopra 180 euro e target a 162 euro, o alla rottura di 162 euro per target in area 120 euro ma nel tempo. Per ora, attendere.


Analisi del 19 novembre


(grafico giornaliero)

Dopo la caduta causa della scoperta vaccini, il titolo ha trovato un livello di equilibrio tra 170 e 178 euro ma questa condizione tecnica non è certamente ideale per investire. La probabilità che il titolo sia in fase di distribuzione è alta anche perché i tamponi continueranno ad essere fatti alle persone ma il loro utilizzo è destinato a scendere. Per il momento, è preferibile attendere anche se l’indicatore sta dando segnali di risveglio.

Strategia

Attendere.

 


Analisi del 4 novembre

 

(grafico giornaliero)

L’allungo di oggi determina il ritorno verso la zona di 190/192 punti per il titolo che si riavvicina alla zona dei massimi. Appare chiaro che la ripresa dei contagi rappresenta una nuova opportunità di crescita per l’azienda (ovviamente, sarebbe stato preferibile il contrario) che potrebbe riprendere a correre per quanto concerne i dati trimestrali. Il movimento dei prezzi ha prodotto un segnale positivo sull’indicatore che ha incrociato al rialzo la medi mobile mentre i volumi sono scarsi. Non suggeriamo alcun intervento ai valori correnti perché riteniamo che l’attuale valutazione sia più che congrua e, pertanto, il rischio/rendimento dell’eventuale intervento pende più verso il primo fattori. Attendere.

 


Analisi del 30 ottobre


 

La vicenda Covid sta influenzando positivamente questo titolo che rimane in prossimità dei massimi. In prossimità ma senza sfondarli perché, al momento, la valutazione è, a nostro avviso, più che congrua. Appare improbabile un nuovo allungo nel brevissimo e se dovesse concretizzarsi non crediamo possa produrre il superamento di area 200/205 punti. In pratica, suggeriamo di attendere mentre, su storno, potrebbe essere presa in considerazione l’acquisto di Recordati.


Analisi del 22 ottobre


Andamento del tutto piatto sotto i massimi per quanto concerne questo titolo che rimane in zona 190 euro da circa una settimana. Il movimento laterale si sta sviluppando su volumi non elevati mentre l’indicatore continua a segnalare perdita di momentum, e si avvicina alla zona dei 50 punti. Ci attendiamo il raggiungimento della zona di 185/184 euro nel brevissimo termine ma appare improbabile lo sfondamento di questa soglia, soprattutto in una fase come questa dove il settore tornerà sotto i riflettori. Per il momento, non suggeriamo interventi ma in un’ottica di diversificazione, il titolo potrebbe essere preso in considerazione. Per ora, attendere.

 


Analisi dell'1 ottobre


Netto recupero del titolo e avvicinamento alla zona di 180/185 punti, dove si colloca un importante appoggio di brevissimo. Appare del tutto evidente che la tendenza dei prezzi si sta sviluppando su scambi non particolarmente elevati e, soprattutto, con l’indicatore che si muove in zona di fortissimo eccesso da qualche seduta. O esce una notizia che possa spostare nuovamente l’equilibrio, provocando il raggiungimento della zona di 200 euro oppure questo titolo è destinato a ritracciare verso la zona di 165 euro.

Non siamo attivi e se il titolo fosse in posizione, prestare attenzione alla tenuta di area 174 euro in caso di correzione.

 


Analisi del 17 settembre


 

Il titolo ci prova ma non riesce a sfondare la zona di 163/164 euro, dove si colloca il primo ostacolo. Il movimento dei prezzi è inserito in un canale discendente di breve che, per il momento, è stato sempre rispettato. In caso di uscita da questo canale, suggeriamo di seguire i livelli statici che definiranno la direzionalità del titolo nel brevissimo termine. Il movimento dei prezzi ha provocato la formazione di un forte eccesso sull’indicatore mentre i volumi si stanno rarefacendo in questa seduta. Manteniamo la posizione in essere senza procedere, per il momento, ad alcun intervento operativo.

 


Analisi dell'11 settembre


Segnaliamo il titolo, anche se non siamo interessati all’acquisto, per la figura che si sta formando su base oraria. Se la tendenza di oggi dovesse provocare il superamento di 155.50 euro, confermando in chiusura il superamento, si avrebbe una prima conferma del testa e spalle. Il target ci colloca in area 170 punti, dove si colloca il massimo di fine agosto. Indicatore in trend positivo e volumi che stanno salendo.

 


Analisi del 6 agosto





 

Il titolo si riavvicina alla zona di 150 euro che rappresenta una soglia molto solida e robusta di brevissimo termine. Il movimento dei prezzi si sta sviluppando su scambi modesti e questo  rappresenta un dato negativo perché significa che non vi sono compratori interessati nonostante il titolo si muova sui minimi di periodo. Indicatore debole e in zona di eccesso e questo è l’unico elemento tecnico che ci fa supporre ad un rialzo nel brevissimo termine. Non siamo attivi sul titolo e suggeriamo di non agire ma se dovessimo dare un’indicazione daremmo l’acquisto a  150/151 euro per target a 160/161 euro e stop alla rottura di 147 euro.

 


Analisi del 24 luglio

 


 

Il movimento correttivo del titolo ha portato al raggiungimento della zona di 163 euro, dove si colloca il primo appoggio dato dalla base del canale che abbiamo evidenziato. Si tratta di un livello poco significativo perché la soglia da tenere sotto controllo si trova a 153/150 euro. Il movimento correttivo porta al raggiungimento di questa soglia e solo a questo livello si potrà valutare se entrare in compera, dubitiamo, o lasciar correre. Il movimento dell’indicatore e la distribuzione dei volumi ci spingono a credere che i massimi dello scorso maggio rimarranno tali a lungo. Non siamo attivi.


Analisi del 16 luglio


Un movimento molto netto nella seduta di oggi ma nessuna variazione sostanziale per quanto concerne il titolo che si mantiene in laterale. Solo al superamento di 180/181 euro in chiusura si avrà una reazione positiva dei prezzi mentre i volumi certamente non supportano il trend di allungo nel brevissimo. manteniamo la posizione di neutralità ma se non si avrà un nuovo immediato allungo, entro la seduta di domani, appare verosimile il ritorno verso la zona di 155 euro.

Attendere.

 


Analisi del 7 luglio


 

Il segnale dato dal superamento di 176 euro, se confermato in chiusura, potrebbe permettere il raggiungimento di area 183 euro sin dalle battute iniziali con estensione, in caso di nuovo allungo su scambi elevati, sino al raggiungimento di area 190 euro, dove si colloca il primo ostacolo della griglia. Il trend dei prezzi si sta sviluppando sui scambi non all’altezza del movimento in atto ma l’indicatore segnala forza tanto da aver raggiunto la zona di forte eccesso in questa fase. Pertanto, per chi volesse agire, segnale al superamento dei 176 euro in chiusura, evitando di pagare oltre 178 euro, per primo target a 183 euro e successivo a 190 euro. Stop alla rottura di 173 euro.

 


Analisi del 30 giugno


 

L’area di 165 euro è un buon punto tecnico. Quota 175/177 euro è altrettanto solido mentre è evidente che i volumi sono troppo bassi per sostenere qualsiasi movimento si creerà nel brevissimo. Il trend dei valori è laterale e questo implica la possibilità che si possa assistere alla continuazione dell’attuale trend tra 165 e 175 euro. Poss



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