Dopo aver telegrafato a ottobre che ulteriori stimoli sarebbero stati svelati al prossimo incontro, il consenso cerca un'aggiunta di € 500 miliardi al programma PEPP e un'estensione di 6 mesi fino a dicembre 2021 (un'estensione più lunga è stata ipotizzata da alcuni), mentre la maggior parte degli economisti non si aspetta alcun cambiamento al proprio PSPP (programma di acquisto di titoli pubblici e privati).
Altrove, gli operatori di mercato si aspettano che i responsabili politici modifichino i parametri delle TLTRO della Banca. Le tariffe dovrebbero rimanere invariate, mentre questa volta non è previsto un aggiustamento del moltiplicatore di tiering (strumento che limiti i costi della liquidità in eccesso alle banche a fronte dei tassi negativi della Bce).
Le proiezioni economiche di accompagnamento dovrebbero vedere un declassamento delle prospettive di inflazione a breve termine, ma una maggiore attenzione potrebbe essere posta sulle previsioni iniziali del 2023. Per la crescita, qualsiasi ottimismo a breve termine sui vaccini potrebbe essere mitigato dal modo in cui la BCE affronta il fondo di recupero ancora da approvare e dal deludente risultato del quarto trimestre 2020.
Fonte ZeroHedge
La preview di Ing potrebbe rivelarsi corretta anche se prevedono un maggiore tiering a favore delle banche commerciali.