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Enel cede attività di distribuzione per 1,2 miliardi in Lombardia

Pubblicato il 11/03/2024 alle ore 09:12:34

  • e-distribuzione S.p.A. ha sottoscritto un accordo con A2A S.p.A. per la cessione a quest’ultima del 90% del capitale sociale di un veicolo societario di nuova costituzione cui saranno conferite le attività di distribuzione elettrica in alcuni comuni della Lombardia, a fronte di un corrispettivo pari a circa 1,2 miliardi di euro definito sulla base di un Enterprise Value (riferito al 100%) pari a circa 1,35 miliardi di euro
  • e-distribuzione S.p.A. ha inoltre firmato con A2A S.p.A un Memorandum of Understanding non vincolante finalizzato a esplorare l’eventuale acquisizione di alcune attività di distribuzione elettrica attualmente nella titolarità di A2A S.p.A., al di fuori delle province di Milano e Brescia
  • L’operazione, inclusa nel Piano Strategico 2024-2026, è coerente con l’obiettivo di sostenibilità finanziaria del Gruppo; lo stesso Piano prevede circa 12,2 miliardi di euro di investimenti nel triennio per le reti in Italia a beneficio dei 31 milioni di utenti finali che e-distribuzione S.p.A. continuerà a servire successivamente al closing

 

Roma, 9 marzo 2024 – Enel S.p.A. (“Enel”) informa che, con l’obiettivo di razionalizzare la gestione delle reti di distribuzione che interoperano in Lombardia, la controllata e-distribuzione S.p.A. (“e-distribuzione”) ha firmato un accordo con A2A S.p.A. (“A2A”) per la cessione a quest’ultima del 90% del capitale sociale di un veicolo societario di nuova costituzione (“NewCo”), nel quale saranno conferite le attività di distribuzione elettrica in alcuni comuni delle province di Milano e Brescia[1].
 

L’accordo prevede il riconoscimento, da parte di A2A, di un corrispettivo pari a circa 1,2 miliardi di euro, definito sulla base di un Enterprise Value (riferito al 100%) pari a circa 1,35 miliardi di euro. Il corrispettivo, che sarà versato al closing, è soggetto a un meccanismo di aggiustamento prezzo tipico per questo tipo di operazioni.


Al perfezionamento dell’operazione e-distribuzione manterrà una partecipazione pari al 10% del capitale sociale di NewCo, funzionale alla fase di start-up della società, che sarà oggetto di un meccanismo di opzioni put e call, esercitabili a partire dal primo anno successivo alla data di perfezionamento dell’operazione. Inoltre, sono previsti specifici accordi tra le parti attraverso i quali e-distribuzione garantirà le attività di supporto per assicurare la continuità del servizio.


Si prevede che l'operazione genererà nel 2024 un effetto positivo sull’indebitamento finanziario netto consolidato del Gruppo Enel pari a circa 1,2 miliardi di euro e un impatto positivo sull’utile netto reported del Gruppo pari a circa 1 miliardo di euro. Laddove si giunga, successivamente alla data odierna e prima del closing dell’operazione, a una puntuale definizione di ulteriori attività che e-distribuzione potrà svolgere per NewCo e le stesse siano riflesse in accordi specifici, e ciò dovesse configurare un modello di Stewardship industriale, i citati effetti economici potrebbero essere rilevati anche sui risultati ordinari del Gruppo.


Il closing dell’operazione, previsto entro il 31 dicembre 2024, è subordinato ad alcune condizioni sospensive, tra le quali il rilascio dell’autorizzazione Antitrust, il positivo completamento della procedura in materia di golden power presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’ottenimento del provvedimento di voltura delle concessioni del servizio di distribuzione elettrica a favore di NewCo.


L’operazione, inclusa nel Piano Strategico 2024-2026, è coerente con l’obiettivo di sostenibilità finanziaria del Gruppo; lo stesso Piano prevede circa 12,2 miliardi di euro di investimenti nel triennio per le reti in Italia a beneficio dei 31 milioni di utenti finali che e-distribuzione continuerà a servire, in circa 7.300 comuni sul territorio nazionale, successivamente al perfezionamento. e-distribuzione, in concomitanza con la sottoscrizione dell’accordo, ha inoltre firmato con A2A un Memorandum of Understanding (“MoU”), non vincolante, finalizzato a esplorare l’eventuale acquisizione, da parte di e-distribuzione, di alcune attività di distribuzione elettrica attualmente nella titolarità di A2A, al di fuori delle province di Milano e Brescia.


[1]  Nello specifico, 111 comuni della provincia di Milano e 18 comuni della provincia di Brescia.

 



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