La seduta di oggi del petrolio è di modesta entità. Non accade nulla di significativo anche perché è chiaro che i Paesi produttori cominciano a intrattenere colloqui in vista di un possibile taglio.
Cogliamo l'occasione di questa pausa per evidenziare alcuni dati che fanno comprendere quanto sono agguerriti sia gli Arabi che i Russi
Estrazioni petrolifere
La Russia estrae a pieno ritmo, e sempre di più. Ovviamente, se gli Arabi non intendono perdere quote di mercato di mercato, tanto meno lo vogliono i Russi. Bisogna tenere presente, inoltre, che sul mercato è arrivato anche l'Iran e che il Canada (quarto produttore mondiale) estrae sempre più barili a giorno.
Riserve (finanziarie) Arabia Saudita
La guerra ha un costo e notevole. Le riserve finanziarie sono letteralmente crollate dall'inizio della crisi petrolifera. Le riserve scendono perché bisogna fronteggiare i minori ricavi
Correlazione Dow / Petrolio
La correlazione è strettissima e solo la fuga in avanti di ieri del prezzo del greggio ha provocato l'apertura di uno spread. Vedremo oggi se si chiuderà
A nostro avviso, appare sempre più probabile una pausa, o movimento laterale da parte del prezzo del greggio.