(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 30 giu - Bce aveva chiesto a febbraio alcune indicazioni su "opzioni strategiche" ma nel piano non c'e' traccia del tema delle aggregazioni: "Opzione strategica non significa solo aggregazioni ma anche rivedere le caratteristiche del business della banca e la sua posizione sul territorio. Su operazioni straordinarie invece non abbiamo assolutamente in corso colloqui" risponde Bastianini. Intanto per la gestione delle sofferenze bancarie si fa strada l'ipotesi di un secondo veicolo, accanto ad Atlante, che possa acquistare i crediti deteriorati degli istituti italiani: "La dimensione di 4-5 miliardi di cui si parla nelle indiscrezioni di stampa puo' essere un ammontare valido - spiega - Se si ipotizza di cedere le sofferenze al 30% rispetto al valore lordo con i due terzi coperti da tranche di obbligazioni senior, quindi facilmente vendibili, e un terzo da junior e mezzanino in cui interverrebbe Atlante, si vede che con risorse per 5 miliardi si interviene su portafogli per 50 miliardi"
Tornando a Carige, il nuovo piano prevede anche misure di efficienza con la chiusura di 106 sportelli entro il 2017 e la riduzione delle risorse umane che passeranno da 5mila a 4500 circa: "Le trattative con i sindacati inizieranno mercoledi' - dichiara - La riorganizzazione coinvolgera' 700 persone mentre 180 saranno le uscite per motivi fisiologici e 270 i nuovi ingressi previsti". Questa misura, secondo i target del piano, dovra' contribuire a ridurre del 4% medio annuo i costi operativi dell'istituto portandoli a 507 milioni nel 2020
Avanza infine la richiesta di risarcimento nei confronti dei precedenti vertici del gruppo e di alcuni rappresentanti del fondo americano Apollo per la cessione a quest'ultimo del settore assicurativo del gruppo avvenuta lo scorso anno: "Abbiamo depositato la citazione al Tribunale di Genova nei giorni scorsi - conclude Bastianini - Non voglio aggiungere nulla sulle motivazioni se non che tutto parte dalla procedura di vendita delle compagnie". Nel comunicato dei giorni scorsi in cui annunciava l'azione in giudizio il cda aveva definito la richiesta di danni "doverosa per tutelare gli interessi della societa' e degli azionisti.
