La notizia che il taglio della produzione potrebbe essere superiore a quanto concordato nella riunione del mese scorso ad Algeri rappresenta una notizia positiva ma non troppo. Sappiamo quanto sia importante per alcuni Paesi arabi vendere di più per risanare i conti. Tagliare la produzione e incassare meno non renderà felici questi Paesi.. La notizia giunge dopo che si è sparsa la voce che vi sono molte petroliere al largo nel Mare del Nord in attesa di attraccare. In pratica, sono depositi galleggianti perché in questo momento vi è un eccesso di produzione rispetto alla domanda.
Investing.com – L’Opec potrebbe tagliare la produzione maggiormente rispetto a quanto accordato in Algeria dopo il prossimo meeting.
Nell’incontro informale tenutosi il mese scorso ad Algeri, era stato deciso un taglio a 32.5-33 milioni di barili al giorno.
Il taglio raggiungerebbe i 700 mila barili che ridurrebbero le scorte mondiali in eccesso.
“Se 700 mila barili non sono abbastanza, li aumenteremo” ha affermato il ministro dell’energia algerino Nouredine Bouterfa.
“Se sarà necessario tagliare l’1%, noi lo faremo”, ha concluso Bouterfa alla Tv locale Ennahar.
