Rsi 7= indicatore che segnala l'eccesso, sotto 25 punti e' ipervenduto (titoli da seguire per acquisti) , sopra 75 punti è ipercomprato (titolo da seguire per vendere)
volumi%= differenza percentuale degli scambi rispetto alla precedente seduta
Volumi: sfondo rosso / verde: quando un titolo si trova in zona di eccesso ribassista, con l'rsi 7 sotto i 25 punti, si avrà un segnale positivo se i volumi saliranno oltre il 30% con prezzi sostanzialmente stabili.
Al contrario, se il titolo si trova in zona di eccesso rialzista (rsi sopra i 75 punti) si avrà un segnale correttivo se i volumi scenderanno sotto la soglia del 30%.
La spaccatura è sempre più netta all'interno di questa tabella. Dalla seduta di ieri emerge che aumentano sia i titoli in zonba di forte eccesso ribassista che quelli in ipercomprato. A questo punto è particolarmente interessante verificare che da un lato troviamo tutti i titoli value con l'unica eccezione di Yoox e Mediaset mentre in zona di eccesso vi sono i titoli che hanno beneficato dall'elezione di Trump.
I titoli che dovrebbero fare da ago della bilancia, i bancari, si trovano quasi tutti sopra la linea dei 50 punti ma in costante peggioramento.
Da questo si ricava che al netto di ritracciamenti molto veloci che potrebbero concretizzarsi tra oggi e domani, la maggior parte dei titoli potrebbe aver imboccato la via della correzione.
L'attesa per un recupero di matrice tecnica, comunque, è legata al fatto che vi sono dieci titoli in zona di forte eccesso ribassista e questo dato anticipa sempre un rimbalzo tecnico. Solo un rimbalzo, però, perché dall'altra parte vi sono 6 titoli in ipercomprato con altri 3/4 pronti ad entrare (in pratica, domani rischiamo di avere la situazione inversa rispetto a quella di oggi.
