Saipem ha presentato al polo di Marghera (Venezia) uno dei pilastri del suo piano strategico, ossia quello relativo alla Tecnologia e Innovazione, per contrastare uno scenario ancora molto incerto soprattutto sul fronte offshore (oltre il 75% dell'ebitda stimato per quest'anno). Diversi gli spunti emersi: il budget per la tecnologia è stato raddoppiato quest'anno da 30 a 60 milioni ed è stata rimarcata la capacità di proporre soluzioni innovative ai clienti per assicurarsi un vantaggio competitivo sul mercato.
Tra le innovazioni presentate: il programma Innovator Rov per produrre su scala industriale i robot sottomarini comandati a distanza, un modello di Hydrone (drone sottomarino) progettato per l'ispezione/manutenzione dei campi sottomarini, il sistema Multipipe per separare il gas dal liquido in acque profonde e ultraprofonde, l'Active Local Heating che rappresenta un sistema di riscaldamento locale che consente una miglior fluidità all'interno delle pipeline.
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