Di conseguenza, per la legge italiana, Vivendi, proprietaria del 23,9% di Telecom, dovrà consolidare nel suo bilancio anche il debito dell’ex monopolista (25,7 miliardi netti, 33 lordi). L'autorità di vigilanza offre un aiuto all'esecutivo che vorrebbe far valere i poteri speciali sulla compagnia telefonica per frenare le ambizioni francesi.