Aggiornato a Giovedì 25 Aprile ore 16:40
Menu

Mediobanca: all'assemblea i fondi pesano più del patto

Pubblicato il 29/10/2017 alle ore 23:45:12

Il «salotto finanziario» che ha fatto di Mediobanca l'ago della bilancia del grande capitalismo italiano per mezzo secolo, è finito da tempo, ma quanto accaduto ieri in Piazzetta Cuccia appare un'altra tappa importante del viaggio verso la «public company» pianificato dall'ad Alberto Nagel.

Per la prima volta all'assemblea dei soci, chiamata ad approvare il bilancio 2016-2017 (0,37 euro la cedola) e rinnovare il cda, il peso dei fondi presenti è stato infatti maggiore del patto di sindacato: 29,6% i primi contro il 28,65% del patto, considerando che al 30,69% «ufficialmente» sindacato va sottratto l'1,79% svincolato da Pirelli e lo 0,25% della famiglia Zannoni. Senza contare che l'accordo parasociale, pur rinnovato al 2019, è disdettabile tra un anno.

«La partecipazione di fondi istituzionali è cospicua e particolarmente gradita», ha sottolineato Nagel all'assemblea, sottolineando come questa evoluzione sia un percorso «fisiologico, ben gestito e senza strappi, da cui non vediamo delle minacce». Poi una mezza apertura al mercato sul fronte dei dividendi: «La nostra dividend policy è al 40%, ma ogni anno facciamo il tagliando», quindi nulla «è scolpito nella roccia» e viene adeguato «in funzione» della capitalizzazione», ha detto il banchiere. Ribadita poi - per quanto concerne l'ex scrigno di partecipazioni - l'intenzione di cedere entro la fine del piano «il 3% o anche una quota superiore» di Generali, di cui Piazzetta Cuccia è oggi il primo socio.

 

Continua a leggere

http://www.ilgiornale.it/news/economia/mediobanca-si-veste-public-company-1457528.html



Ultime notizie

© 2024 4Trading.it. Tutti i diritti riservati. P.IVA 03762510406