Il grafico è su base settimanale ed evidenzia il tentativo di rottura al rialzo, in corso da qualche seduta a dir la verità, e il possibile target rialzista in caso di successo. Appare del tutto evidente che la tendenza al rialzo del titolo è ben strutturata perché gli oscillatori si trovano ai margini della zona di forte eccesso mentre i volumi sono soggetti a folate da parte della speculazione. Per cui, sul breve termine va tutto bene e non ci sono problemi.
Quest'ultimi sorgono sul breve: eccesso rilevante sugli oscillatori che stanno iniziando a costruire una divergenza al ribasso e, soprattutto, possibile formazione di un doppio massimo. Si tratta di una figura un po' "sporca" non ben definita ma proprio per questo sempre pericolosa.
Strategia
Meglio attendere. Appare verosimile un allungo dei prezzi verso quota 1.57/58 euro prima di un consolidamento verso quota 1.50/48 euro. Al raggiungimento e mantenimento, si potrebbe tentare l'acquisto per target, nel breve termine (per cui settimane) in area 1.65/70 euro. Meglio non rischiare in questo momento.