A nostro avviso, ma è una nostra valutazione di bilancio che potrebbe rivelarsi errata (anche se crediamo non molto), il titolo è decisamente sopravvalutato. Ovviamente, la stima si basa sul tasso di crescita attuale ma se l'economia dovesse migliorare e se l'azienda riuscisse a efficientare i costi, si potrebbero rifare le valutazioni. Di conseguenza, la nostra analisi sul grafico è influenzata da questa stima sui conti.
Abbiamo applicato la solita griglia di Fibonacci e calcolato la proiezione. Si nota che i valori correnti hanno raggiunto un importante ostacolo e che l'eventuale superamento troverebbe un nuovo stop a 17.60 euro. Improbabile il raggiungimento del secondo livello di proeizione a 18.50/60 euro.
I volumi, però, sono in netto aumento e questo implica la possibilità che il trend di brevissimo possa essere in miglioramento.
Ci attendiamo l'arrivo a 17.50/17.70 euro ma non crediamo che si possa assistere ad al superamento di questo livello. I margini sono ridotti e non suggeriamo alcun intervento. L'ipercomprato presente conferma questa ipotesi.