(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 11 mag - Banca Carige prevede di superare gia' a fine 2018 i target sui crediti deteriorati indicati dalla Bce per il 2019. E' quanto si legge nella nota dell'istituto sui conti trimestrali. Il credito deteriorato lordo atteso a fine 2018 sara' pari a circa 2,7 miliardi a fronte di un obiettivo 2018 assegnato da Bce di 4,6 miliardi (3,7 miliardi al 2019). A fine 2020, il gruppo avra' un portafoglio di crediti deteriorati di un importo lordo pari a circa 2,0 miliardi (1,0 miliardo netto), in riduzione del 71,5% dai 7,3 miliardi di fine 2016
Al 31 marzo i crediti deteriorati lordi per cassa alla clientela ammontano a 4,7 miliardi, stabili sui livelli di dicembre 2017. L'NPE ratio lordo (cioe' il rapporto tra le esposizioni non performanti e il titole degli impieghi lordi) si attesta al 26,7% e l'NPE ratio netto cioe' il rapporto tra le esposizioni non performanti e il titole degli impieghi lordi) al 15,6%. In particolare, le sofferenze lorde relative alla clientela ammontano a 1,7 miliardi, e rappresentano il 9,6% dell'aggregato di riferimento. Queste presentano un coverage pari al 73,6%
Le inadempienze probabili lorde relative alla clientela, pari a 2,9 miliardi, risultano in diminuzione del 3,4% e presentano un coverage del 37,1%. Le esposizioni scadute, che sono interamente ascrivibili alla clientela, ammontano a 0,1 miliardi, in marginale aumento rispetto a dicembre 2017. Il coverage di tali esposizioni e' pari al 18,0% e risulta invariato. La percentuale di copertura dei crediti deteriorati per cassa verso clientela e' pari al 49,7% rispetto al 44,8% registrato a fine 2017.
