Dal sondaggio sulle scelte dei fund manager condotto da Bank of America Merrill Lynch emerge che in maggio la liquidità è scesa al 4,9% rispetto al 5% di aprile, ma resta sopra la media decennale del 4,5%. Tra i big money diminuiscono le aspettative di un'accelerazione della crescita economica, ma non si teme una recessione per quest'anno.
In termini di scelte di investimento si segnala un forte sovrappeso sulle commodities, a livello che non si vedevano da aprile 2012, quando il Wti era a 105 dollari al barile. Mentre dal punto di vista dei timori in testa c'è la paura che le banche centrali, Fed e Bce, commettano errori abbracciando una politica troppo da falchi, questo spaventa un terzo degli intervistati. Segue la paura di una guerra commerciale, indicata dal 25% degli intervistati. Mentre al terzo posto c'è il timore che le tensioni geopolitiche portino il prezzo del petrolio a 100 dollari al barile (indicata dal 12% degli intervistati).
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