La conferenza stampa del nuovo AD ribadisce quanto già dichiarato da Marchionne con qualche interessante chiave di lettura
- l'azzeramento del debito è propedeutico ad allenze: per cui alleanze e non cessione. Ci cercherà una partnership che permetta di mantenere un buon potere decisonale:
- a parità di cambi del 2017, i risutalti sono tutti positivi: altra conferma che la strategia di Marchionne è stata messa in crisi dalla politica di Trump;
- male Maserati e Fiat: questo era già stat preannunciato da Marchionne tanto che, nel piano, è previsto un calo dell'importanza dei marchi Fiat e Chrysler;
- Maserati: buone prospettive per fine anno: Palmer dichiara una ripresa delle vendite del marchio che, ultimamente, era apparso un po' troppo appannato