La società nipponica prosegue i colloqui con il gruppo romano nonostante il suo intervento sia stato bloccato dalla giallo del Ponte sul Bosforo mentre Salini Impregilo punta a chiudere la partita con celerità
La multinazionale IHI è ancora interessata a entrare nel capitale di Astaldi nonostante il progetto iniziale sia stato bloccato dal crollo dell'architrave dell'intero impianto di salvataggio, la cessione della concessione del Ponte sul Bosforo.
"I colloqui tra noi e Astaldi non sono affatto interrotti, ma continuano", ha affermato il presidente del gruppo nipponico, Tamotsu Saito, secondo quanto si legge sul Sole 24 Ore. "Del resto Astaldi è tuttora un nostro partner in una jv in Romania: è naturale continuare a discutere".
Intanto in partita rimane anche Salini Impregilo, che ha già manifestato il suo interesse a rilevare parte delle attività del gruppo concorrente, a partire dai lavori all'estero, ma, sottolinea la testata, a condizione che un'eventuale intesa venga raggiunta in tempi brevi