Mentre Di Maio monitora l'andamento delle banche, sotto il profilo della liquidità, e tutti si preoccupano per chissà quali iniziative si inventerà, vi sono titoli che sono sotto il controllo dello Stato che si stanno avvitando. Il prezzo di Mps scende da quando è stato nuovamente collocato sul mercato ma dal maggio scorso si nota un'accelerazione della correzione con accentuamento in queste ultime settimane da quando il prezzo ha perso circa 1 euro. Il "problema" è che lo Stato detiene il 70% del capitale e chissà se il Tesoro dovrà procedere a svalutazioni, impiegando altra liquidità, per allineare i prezzi di carico a quelli correnti. Sarebbe un'altra strage (e questa non è colpa del Governo precedente quando Salvini dice "noi andremo avanti anche se lo spread arriverà a 400 punti").
Questa è una delle conseguenze di questa affermazione.
Strategia
Non se ne parla di acquistare, nella maniera più assoluta. Questo titolo e Carige sono quelli che potrebbero subire pesantemente l'andamento dello spread. Il rischio è assistere ad un nuovo avvitamento dei prezzi vero livelli che, al momento, non sono neppure facili da individuare. Attendere