La Stampa ipotizza che gli azionisti di Open Fiber (OF) potrebbero apportare la società in TIM, senza che vi sia uno scorporo dell'infrastruttura. La moneta di scambio sarebbe un incremento della quota di Cassa Depositi e Prestiti nel capitale di TIM.
Questa ipotesi avrebbe senso e garantirebbe a Tim l'applicazione della Rab, cioè la remunerazione del capitale investito secondo percentuali stabilite. Una specie di rendita sicura che farebbe molto comodo a Tim