Roma, 26 luglio 2022 - CY4GATE (EGM: CY4) – La Commissione Europea, il 20 luglio u.s., ha deliberato l’assegnazione di €1,2 miliardi per l’implementazione di 61 progetti di Ricerca nel settore Aerospace & Defence.
Uno dei progetti, denominato ”AI Framework for Improving Cyber Defence Operations” (AInception), è stato aggiudicato al consorzio di cui fa parte Cy4Gate (unica azienda italiana) e si prefigge lo scopo di sviluppare tecniche e tool che – basati sull’uso di avanzati algoritmi di intelligenza artificiale – siano in grado di individuare tempestivamente possibili intrusioni malevole su sistemi e apparati, generando degli alert che evitino che l’attacco cibernetico possa esplicare i suoi effetti su attività vitali per la difesa e sicurezza.
Tutte le operazioni militari, ormai, fanno pieno affidamento su una serie di infrastrutture e servizi ICT la cui resilienza è posta a dura prova dalle sofisticate capacità di cyber attacco che i threat actors pongono in essere. L’implementazione di tecniche di risposta agli attacchi sfruttando l’intelligenza artificiale è particolarmente promettente per il supporto determinante che potrà fornire ai cyber security specialists nel respingere forme di aggressione digitale sempre più pressanti.
Il progetto, della durata di 3 anni e per un valore complessivo di circa €8,2 milioni (di cui €450 mila per Cy4Gate), vede come protagoniste aziende ed enti di ricerca di ben otto nazioni.
Cy4Gate persegue ormai da anni iniziative rilevanti di Ricerca e Innovazione anche in contesti internazionali e in sinergia con altri partner in un ecosistema di cross-fertilization che arricchisce l’azienda in termini di competenze e capacità, permettendole di confermarsi come uno dei punti di riferimento nel contesto delle istituzioni europee sui temi di cyber security e cyber intelligence.
Il fondo Europeo per la Difesa (EDF) supporta la realizzazione di progetti di difesa a beneficio delle FF.AA. degli Stati membri per l'intero ciclo di ricerca e sviluppo, con un forte focus su quelle iniziative che realizzeranno tecnologie e sistemi all'avanguardia e interoperabili, incentivando una partecipazione transnazionale.
I progetti sono selezionati a seguito di inviti a presentare proposte (c.d. call) definiti sulla base delle priorità concordate dagli Stati membri nel quadro della politica di sicurezza e di difesa comune.
Il Fondo è stato dotato di un budget di quasi €8 miliardi per il periodo 2021-2027.