“Penso che avremo ancora bisogno di ulteriori aumenti dei tassi a giugno e luglio, mi pare improbabile che nel frattempo i nuovi dati in arrivo cambino drasticamente. Sono convinto che la nostra analisi indicherà la necessità di almeno altri due rialzi di 25 punti base. Ma sono totalmente aperto su ciò che accadrà dopo l’estate. È troppo presto per dirlo”. Lo ha detto Klaas Knot, presidente della Banca dei Paesi Bassi e membro del Consiglio direttivo della BCE, in un’intervista a una serie di quotidiani europei, tra cui il Corriere della Sera.
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