(Teleborsa) – Con i soldi raccolti dalla cessione della quota in Banco BPM, 140 milioni di euro di cui 80 milioni di plusvalenza, Fondazione CRT ha “consolidato” la “storica partecipazione di lungo termine in Generali, così da accrescere il flusso di dividendi, che insieme ad UniCredit e Mundys costituiscono la parte più consistente delle risorse che mettiamo a disposizione del territorio”. Lo dice il presidente Fabrizio Palenzona in un’intervista a Il Sole 24 Ore, sottolineando che la quota nella compagnia assicurativa resta “sulla soglia del 2%“.