INTESA SANPAOLO: RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2025
I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2025 EVIDENZIANO LA CAPACITÀ DI INTESA SANPAOLO DI GENERARE UNA SOLIDA REDDITIVITÀ SOSTENIBILE, CON UN UTILE NETTO PARI A € 7,6 MLD (+5,9% VS 9 MESI 2024), PIENAMENTE IN LINEA CON LA PROSPETTIVA DI UTILE NETTO PER IL 2025 A BEN OLTRE € 9 MLD INCLUDENDO LE AZIONI GESTIONALI NEL QUARTO TRIMESTRE DELL’ANNO PER L’ULTERIORE RAFFORZAMENTO DELLA SOSTENIBILITÀ FUTURA DEI RISULTATI DEL GRUPPO.
SIGNIFICATIVO RITORNO CASH PER GLI AZIONISTI: € 5,3 MLD DI DIVIDENDI MATURATI NEI 9 MESI 2025, DI CUI € 3,2 MLD IN DISTRIBUZIONE COME ACCONTO DIVIDENDI A NOVEMBRE, CHE SI AGGIUNGONO AL BUYBACK PARI A € 2 MLD CONCLUSO A OTTOBRE 2025.
IL SOLIDO ANDAMENTO ECONOMICO E PATRIMONIALE DEI 9 MESI 2025 SI È TRADOTTO IN UNA SIGNIFICATIVA CREAZIONE DI VALORE PER TUTTI GLI STAKEHOLDER E NON SOLO PER GLI AZIONISTI, FONDATA ANCHE SUL FORTE IMPEGNO ESG DEL GRUPPO: IN PARTICOLARE, € 4,6 MLD DI IMPOSTE GENERATE, ESPANSIONE DEL PROGRAMMA CIBO E RIPARO PER LE PERSONE IN DIFFICOLTÀ (ABILITATI 64,5 MLN DI INTERVENTI NEL 2022 - 9 MESI 2025), RAFFORZAMENTO DELLE INIZIATIVE PER CONTRASTARE LE DISUGUAGLIANZE E FAVORIRE L’INCLUSIONE FINANZIARIA, SOCIALE, EDUCATIVA E CULTURALE (€ 24,9 MLD DI CREDITO SOCIALE E RIGENERAZIONE URBANA NEL 2022 - 9 MESI 2025), CONTRIBUTO PARI A CIRCA € 1,5 MLD NEL 2023-2027 PER FAR FRONTE AI BISOGNI SOCIALI (DI CUI € 0,9 MLD GIÀ NEL 2023 - 9 MESI 2025).
INTESA SANPAOLO È UN ACCELERATORE DELLA CRESCITA DELL’ECONOMIA REALE IN ITALIA: CIRCA € 43 MLD DI NUOVO CREDITO A MEDIO-LUNGO TERMINE A FAMIGLIE E IMPRESE DEL PAESE NEI 9 MESI 2025, +40% VS 9 MESI 2024; 2.050 AZIENDE RIPORTATE IN BONIS NEI 9 MESI 2025 E CIRCA 146.000 DAL 2014, PRESERVANDO RISPETTIVAMENTE CIRCA 10.250 E 730.000 POSTI DI LAVORO.
INTESA SANPAOLO È PIENAMENTE IN GRADO DI CONTINUARE A OPERARE CON SUCCESSO IN OGNI SCENARIO GRAZIE AI PUNTI DI FORZA CHE CONTRADDISTINGUONO IL GRUPPO, IN PARTICOLARE:
- LA REDDITIVITÀ RESILIENTE, DOVUTA ANCHE ALLA GESTIONE INTEGRATA DEI RICAVI PER CREARE VALORE;
- LA SOLIDA PATRIMONIALIZZAZIONE E LO STATUS DI BANCA A “ZERO NPL”;
- I SIGNIFICATIVI INVESTIMENTI IN TECNOLOGIA E L’ELEVATA FLESSIBILITÀ NELLA GESTIONE DEI COSTI OPERATIVI;
- LA LEADERSHIP NELL’ATTIVITÀ DI WEALTH MANAGEMENT, PROTECTION & ADVISORY, CON € 913 MLD DI RACCOLTA DIRETTA E RISPARMIO AMMINISTRATO DELLA CLIENTELA PER ALIMENTARE LA CRESCITA DEL RISPARMIO GESTITO.
AL 30 SETTEMBRE 2025 ELEVATA PATRIMONIALIZZAZIONE, LARGAMENTE SUPERIORE AI REQUISITI NORMATIVI E IN CRESCITA SIGNIFICATIVA: COMMON EQUITY TIER 1 RATIO AL 13,9%, IN AUMENTO DI CIRCA 105 CENTESIMI DI PUNTO NEI 9 MESI 2025 E DI CIRCA 40 CENTESIMI DI PUNTO NEL TERZO TRIMESTRE 2025, INCLUDENDO L’IMPATTO NEGATIVO DI CIRCA 40 CENTESIMI DI PUNTO DI BASILEA 4 E DEDUCENDO DAL CAPITALE I DIVIDENDI MATURATI NEL PERIODO.
CRESCITA DELLO 0,2% VS 9 MESI 2024 DEL RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA, CON PROVENTI OPERATIVI NETTI STABILI (COMMISSIONI NETTE +5,1%, RISULTATO DELL’ATTIVITÀ ASSICURATIVA +4,7%, FORTE CRESCITA DEL RISULTATO NETTO DELLE ATTIVITÀ E PASSIVITÀ FINANZIARIE AL FAIR VALUE A FRONTE DEL CALO DEGLI INTERESSI NETTI) E COSTI OPERATIVI IN DIMINUZIONE DELLO 0,4%.
QUALITÀ DEL CREDITO:
- INCIDENZA DEI CREDITI DETERIORATI SUI CREDITI COMPLESSIVI PARI ALL’ 1,1% AL NETTO DELLE RETTIFICHE E AL 2,3% AL LORDO, RISPETTIVAMENTE ALL’ 1% E AL 2% SECONDO LA METODOLOGIA EBA;
- COSTO DEL RISCHIO ANNUALIZZATO A 25 CENTESIMI DI PUNTO;
- LIVELLO DI COPERTURA SPECIFICA DEI CREDITI DETERIORATI IN CRESCITA A OLTRE IL 51%;
- INCIDENZA E COPERTURA DEI CREDITI DETERIORATI TRA LE MIGLIORI IN EUROPA;
- CREDITI DELLA CONTROLLATA RUSSA VICINI ALLO ZERO.
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