Il Cda ha esercitato la delega ad aumentare il capitale sociale in via inscindibile per 2 miliardi di euro, fissandone termini e condizioni finali: l'aumento avverrà mediante emissione di 1.974.327.430 azioni ordinarie Saipem, prive di valore nominale espresso, aventi godimento da offrire in opzione agli azionisti ordinari e di risparmio nel rapporto di 95 nuove azioni ogni 1 azione ordinaria o di risparmio posseduta, al prezzo di sottoscrizione di 1,013 euro per ciascuna nuova azione. I diritti di opzione saranno esercitabili dal 27 giugno all'11 luglio.
Il consorzio di garanzia, composto da BNP PARIBAS, Citigroup, Deutsche Bank, HSBC, Intesa Sanpaolo e UniCredit (in qualità di joint global coordinators) (i “Joint Global Coordinators”) e ABN AMRO, Banca Akros – Gruppo Banco BPM, Banco Santander, Barclays, BPER, Goldman Sachs International, Société Générale e Stifel, ha accettato di sottoscrivere l'intero inoptato nel limite massimo delle azioni che risulteranno non sottoscritto al netto delle quote di Eni e Cdp.